
Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Istituzione e compiti
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, istituito nel 1946, sottoposto più volte a riforme organizzative, da ultimo con il D.P.C.M n. 105 del 27/02/2013 (G.U. n. 218 del 17/09/2013) che ha sostituito il D.P.R. n. 41 del 14/2/2012, elabora e coordina le linee della politica agricola, forestale, agroalimentare e per la pesca a livello nazionale, europeo ed internazionale.
Il 18 aprile è stato pubblicato il D.P.R. n. 42 del 14 febbraio 2012 (Regolamento recante modifiche al D.P.R. 303/01 concernente l’organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, nonchè disciplina dell’Organismo indipendente di valutazione delle performance, a norma dell’art. 14 del D.Lgv. 150/09).
Con D.M. n. 1622 del 13/02/2014 (Registrato alla Corte dei Conti il 13.3.2014 reg. / fgl. 1075), modificato con D.M. n. 1998 del 09/06/2015 (registrato alla Corte dei Conti il 06/07/2015), sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali ai sensi del D.P.C.M n. 105 del 27/02/2013.
Struttura
Il Ministero presenta la seguente struttura organizzativa: Dipartimento per il coordinamento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale (DIPEISR articolato in due Direzioni Generali), Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca (DIQPI – articolato in tre Direzioni Generali), Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF – articolato in due Direzioni Generali), Corpo Forestale dello Stato (CFS), Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Enti collegati
Nelle attività di sua competenza il MiPAAF si avvale dell’operato di importanti Enti collegati: l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA); il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA); l’Istituto di Servizi per Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA); l’Ente Nazionale Risi.
Dal sito istituzionale – https://www.politicheagricole.it